Fantastic Mr Fox

di Angela Melis

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Ash:… Ma io non sono diverso!… Non è vero? Felicity Fox: Lo siamo tutti, sopratutto lui. Ma in questo c’è qualcosa di fantastico, non ti pare?

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Ottobre è arrivato, insieme a una nuova stagione di questa rubrica. E quale modo migliore per iniziarla se non con una favola dalle tinte autunnali?

Fantastic Mr. Fox è il film che segna il debutto di Wes Anderson nel mondo dell’animazione (attualmente presente nelle sale cinematografiche la sua ultima opera Asteroid city). Ispirato all’omonimo romanzo di Roal Dahl (in italiano Furbo, il signor Volpe), Mr. Fox vede protagonisti una famiglia di volpi: Fox (voce originale di George Clooney), sua moglie Felicity Fox (voce originale di Meryl Streep), il loro figlio dodicenne Ash e Kristofferson, il nipote adolescente dei signori Fox.

Dopo dodici anni, la vita tranquilla e il lavoro di giornalista locale iniziano a stare stretti al signor Fox che, in piena crisi di mezza età, vorrebbe riassaporare la sua passata vita avventurosa di ladro di galline. Per questo decide di ritornare a rubare, contravvenendo alla promessa fatta anni prima a Felicity di abbandonare per sempre quel tipo di vita.

L’istinto di animale selvatico ritorna impetuoso, e Mr. Fox cede alle vecchie pulsioni. Tutto questo avrà delle importanti ripercussioni sulla sua famiglia e sull’intera comunità del bosco. Fox riuscirà a riabilitarsi agli occhi di tutti: attraverso un percorso di auto-accettazione della sua natura di animale selvatico, riuscirà ad accettare anche la diversità di Ash, una volpe più bassa e tozza rispetto alla media e che, diversamente da suo padre e suo cugino, è insicura e poco atletico.

Nel suo percorso di maturazione, Fox comprenderà il valore di ogni singolo membro della comunità, dove ognuno risulta essere indispensabile grazie alle proprie singolari caratteristiche e capacità.

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Il film è realizzato con la tecnica dello stop-motion, una delle  più antiche della storia del cinema, consistente nel posizionare uno o più soggetti davanti alla telecamera e manipolarli fisicamente con piccoli movimenti tra i fotogrammi ripresi singolarmente, in modo tale da creare l’effetto del movimento. Si tratta di un lavoro che richiede grande quantità di tempo, investimenti, manualità e  lavoro lento.

Ogni personaggio è costruito con dovizia di particolari; le fantastiche volpi di Anderson camminano su due zampe, parlano e vestono con giacca e cravatta, giocano a palla e mangiano usando i piatti. Gli atteggiamenti umani che i personaggi assumono si mescolano con la loro natura animalesca:  volpi, tassi e topi lavorano negli uffici, fanno gli avvocati e i giornalisti e hanno modi eleganti e un lessico forbito, ma li vediamo assumere anche comportamenti animaleschi come annusare le ghiande, ringhiare per difendersi, tirare graffi e divorare il cibo.

Fantastic Mr Fox è un film che colpisce non solo per la sua bellezza estetica ma anche per i suoi dialoghi divertenti, a volte un po’ eccentrici ma profondi, e per la colonna sonora di Alexandre Desplat con brani pop più o meno noti.

Lontano dall’eccessivo realismo che caratterizza l’animazione digitale odierna, il film di Wenderson ci restituisce il piacere di vedere animali parlanti, in vecchio stile, dotati di tutte le debolezze umane ma anche della capacità di riconoscere la bellezza che risiede nella “stranezza”, nel singolare e in ciò rende unici e diversi.

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Fantastic Mr.Fox è disponibile su Amazon Prime sottoscrivendo un abbonamento al canale Mubi, gratuito per 14 giorni. Se la tecnica dello stop motion vi incuriosisce consiglio di recuperare Anomalisa di Charlie Kaufman, sempre del 2015, incentrato sul tema della solitudine. Disponibile su Amazon Prime.

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Foto: pexels.com

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