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Cari concittadini terrestri, la mia prigionia su questa astronave aliena si arricchisce di sempre più inquietanti novità.
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Da: Spazioprofondo64@gmail.com
A: info@bradipodiario.it
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Ieri ci ha fatto visita un alieno accompagnato da un tecnico che aveva il compito di studiare la nostra struttura organica. Trainava un oggetto che sembrava una fotocopiatrice e con lui c’era un altro alieno con la faccia da notaio. Lo zanzarone RH Positivo, mio compagno di sventura, che ha riconosciuto nella lingua degli alieni una variante del dialetto comacchiese, ha prontamente tradotto parola per parola. Pare che gli alieni, per effetto di una recente legge dell’ordinamento galattico, non possono sterminare una specie vivente se prima non l’hanno studiata a fondo e catalogata. Ho intuito che la specie vivente da sterminare è la nostra. In ogni caso mi ha detto l’alieno che possiamo stare tranquilli, non andremo persi per sempre. Infatti un esemplare della specie da sopprimere deve essere sempre conservato negli archivi galattici in originale o in fotocopia autenticata. Ecco il perché del fotocopiatore e dell’alieno con la faccia da notaio. Così, affinché non si perda ogni traccia della civiltà umana prossima alla soppressione, sono stato fotocopiato fronte e retro e l’alieno con la faccia da notaio ha messo un bel timbro sulla fotocopia. Non si fidano tanto del digitale. E hanno ragione, pensate che hanno perso tutte le informazioni sul big bang perché con l’evoluzione degli strumenti nessuno di loro riesce più a leggere il cd dove erano registrate! .. che poi non era tanto per il big bang, cosa volete quello tanto prima o poi risuccede, ma perché nello stesso cd c’era il brano “Don’t cry” dei Gun’s n Roses, e qui stanno ancora piangendo per la perdita. Quello è irripetibile. Ma tornando al tema che più vi preme, naturalmente non ho mancato di chiedere spiegazioni sulle ragioni della loro decisione di sopprimere la specie umana, essendo io intenzionato a fare il possibile – benché non ve la meritiate – per ottenere che vi sia concessa almeno una morte indolore. Purtroppo però c’è una decisione già presa da parte di un G8 del sistema solare: la vita sulla terra sarà estinta con la procedura detta di “sigarizzazione”. La motivazione è che la terra è considerata in tutto l’universo conosciuto come un pianeta “canaglia” che per giunta possiede armi di distruzione di massa. E dite che non è vero.
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Disegno: Umberto Scopa
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Comicodissea Nello Spazio ritorna venerdì 6 gennaio
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