Ottava Puntata

di Umberto Scopa

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Sono ancora qui nello spazio in una cella di questo cargo che batte bandiera nemesiana. Sono qui recluso, prigioniero senza motivo apparente di una pattuglia della polizia interstellare.

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Da: Spazioprofondo64@gmail.com

A: info@bradipodiario.it

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Ci deve essere stato uno scambio di persona all’origine del mio rapimento. Vi avevo detto che mi ero recato alle urne con tutto i condomini del mio palazzo in allegra compagnia, come sempre facciamo con un torpedone che l’amministratore prende a noleggio il giorno delle elezioni; del resto votiamo tutti nello stesso seggio. Eravamo tutti al seggio e non capisco perché gli alieni abbiano scelto me come soggetto da rapire. Fra l’altro non so ancora come sono andate le vostre elezioni, del resto qui attendono ancora l’esito del voto monarchia-repubblica… mi hanno chiesto se votiamo ancora mettendo una croce sulla scheda come i popoli primitivi… gli ho detto di sì, vergognandomi un po’ per voi, ma poi gli ho spiegato che io sono oltre (così anche per guadagnarmi un po’ di rispetto da quelle menti evolute) e ho spiegato che io sulla scheda disegno non una banale croce ma un vero e proprio crocifisso giottesco sul cui significato simbolico gli scrutatori hanno sempre un bel da dire. Ma non credo che sia per questo che mi hanno rapito. D’accordo, forse volevano rapire qualche mente brillante. Ma io modestamente non sono il più indicato. Nel mio condominio sono tutti più indicati di me, sono tutti ex premi Nobel in pensione, un vero raduno di cervelli: c’è il luminare di tubologia, un altro è il rinomato autore di un trattato insuperato sui lastrici solari, uno è un botanico acclamato in tutte le aree cortilive, c’è l’inventore delle porte basculanti (che per lui però usa una porta normale), c’è un tecnico del suono che sa distinguere il suono del campanello di un venditore porta a porta prima di rispondere al citofono, ma deve specializzarsi ancora sui testimoni di Geova, e poi c’è l’amministratore che è un ex presidente del consiglio in pensione il quale per deformazione professionale, invece di chiedere il rinnovo dell’incarico, chiede ogni volta la fiducia e noi gliela diamo perché gestire una crisi di governo condominiale aprirebbe un caso inesplorato nel panorama giuridico e a noi piace mantenere la nostra riservatezza. In mezzo a tutti questi fenomeni credo di essere l’individuo meno appetibile. Eppure eccomi qua.

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Disegno: Umberto Scopa

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Comicodissea Nello Spazio ritorna venerdì 18 novembre

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