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Dicevo nell’ultimo contatto con voi di aver identificato i nostri rapitori come provenienti dalla costellazione Nemesis. Devo però dirvi qualcosa anche sui miei singolari compagni di reclusione.
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Da: Spazioprofondo64@gmail.com
A: info@bradipodiario.it
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Qui con me c’è una zanzara megattera. Lo stesso vortice che mi ha risucchiato dalla cabina elettorale (come già vi ho spiegato nelle scorse puntate se la cosa vi sembra strana) ha preso su anche lei qui nell’astronave aliena ove siamo ora reclusi.
La zanzara megattera che dicevo è una figura nota dalle mie parti, la conoscono un po’ tutti, il suo nome è “RH Positivo”, perché ha preso la specializzazione nel mio gruppo sanguigno. Durante il Covid lei ha prestato addirittura servizio, come operatore volontario, in un Hub vaccinale con un uso non sempre convenzionale del suo ago-pungiglione, ma nell’euforia generale tipo Oktoberfest nessuno ci ha fatto caso.
Credo che non siate informati del fatto che sul Po di Volano (con l’accento sulla “a”, il Po non vola, al massimo striscia), le zanzare sono un gradino oltre nella scala evolutiva. Il vortice che mi ha risucchiato ha prelevato anche il mio pallone da basket, che si fa chiamare Wilson II e che tengo sempre in braccio nelle sere tempestose finché uno dei due non si addormenta. E comunque, detto tra noi, è lui che russa. Ho scoperto che il pallone è tenuto in grande considerazione dai nemesiani, i quali lo venerano per quella sua forma perfetta, impressa dalla creazione anche ai corpi celesti e seppure in forma meno perfetta ad altre parti del mio corpo, non meno roteanti dei corpi celesti.
Ho chiesto ad un nemesiano se almeno avevo fatto in tempo a votare prima che mi prelevassero col vortice traente. Non per niente, ma avrei una schiera di antenati che appollaiati lassù mi guardano e tutti in coro mi intimano di votare quando la mia mano perde la stretta sulla matita copiativa per atavica debolezza di convinzione. Il nemesiano mi ha detto che il voto, o il non voto, non sposterà molto perché il futuro – udite udite! – sta venendo a prenderci, è già deciso da prima ed è molto incazzato. E loro, i nemesiani, sono i primi annunciatori del suo avvento. Ve lo anticipo, la cosa si fa seria. Sì ridete voi, mi sa che non avete ben capito. Io però non ho capito perché vi ho preceduto in questo incontro col futuro.
Comunque ricapitolando, io, insieme alla pantegana Nancy detta “la pelosa”, al mio pallone da basket Wilson II e a RH Positivo, lo zanzarone che non vola più di un tacchino servito al pranzo di Natale, siamo reclusi nella stiva di un astro-cargo interstellare che batte bandiera nemesiana.
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Disegno: Umberto Scopa
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Comicodissea Nello Spazio ritorna venerdì 4 novembre
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