La Tartaruga Che Viveva Come Voleva

Una copertina che ti attira, titolo e autore sconosciuti… alcune volte si prendono delle cantonate, altre volte si scoprono piccole perle…

Vi è mai capitato di entrare in libreria ed esser attirati dalla copertina di un libro? Mai sentito nominare l’autore, mai sentito parlare della storia, ma la copertina vi parla e vi attrae inspiegabilmente?

A me ogni tanto capita. Mi è capitato, in questo modo, di prendere delle solenni cantonate. E mi è capitato anche di esser fortunata e di scoprire delle piccole perle. E’ questo il caso di “La tartaruga che viveva come voleva” di Florence Seyvos.

E’ un libro minuscolo, nel formato e nella lunghezza. Un libro da leggere in un quarto d’ora e poco più e su cui, però, meditare ben più a lungo.

L’ideale nelle lunghe giornate festive appena trascorse, in cui ci si dedica magari a trascorrere più tempo con le persone amate e a godersi mostre e passeggiate e meno a leggere. Ideale, anche, quando riprende il tran-tran quotidiano e magari ricavare spazio per le letture diventa più difficile. Allora, meglio una piccola, ma buona che lo zero assoluto.

In questo libro c’è tutto: la voglia di libertà e d’indipendenza che ci assale quando siamo giovani, il grande amore, il lutto, il difficile viaggio per superare il dolore, il raggiungimento della serenità. Il tutto condensato in una storia apparentemente semplice e che richiede, tuttavia, accurate riflessioni e accompagnato dalle illustrazioni meravigliose di Claude Ponti, un vero valore aggiunto.

Mi trovo spesso a riprendere in mano questo piccolo libriccino per il solo piacere di perdermi nei dolcissimi tratteggi in bianco e nero che accompagnano il racconto. Ogni tavola è un punto di partenza per lanciare l’immaginazione verso sogni e fantasticherie senza fine.

Non vi dico di più e lascio a voi il piacere di scoprire questa piccola, grande avventura cartacea.

SARA MIGLIORINI

Foto: Sara Migliorini

Il Bradipo Legge ritorna giovedì 6 febbraio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *