Dodicesima Puntata

di Umberto Scopa

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Da giorni nella nostra prigionia spaziale siamo oggetto di studi da parte di questo “quasi medico” alieno un po’ imbarazzante.

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Da: Spazioprofondo64@gmail.com

A: info@bradipodiario.it

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Non sapeva del nostro organismo a circolazione sanguigna e il suo tutor Cepu, ora avvinghiato al suo cranio come Alien, lo ha informato su come stanno le cose. Gli ha spiegato che dentro di noi ci sono circa sei litri di sangue e, come aveva già spiegato nella lezione sui pianeti arretrati, noi terrestri apparteniamo appunto alle specie definite “sanguinarie”, che significa dotate di sangue nelle tubature interne, ma propensi a spargere fuori dai loro simili il medesimo sangue. Gli ha ricordato il nostro triste primato di essere la specie più sanguinaria dell’universo per il numero incalcolabile di guerre scatenate sul nostro pianeta delle quali due addirittura mondiali. Nell’universo le guerre mondiali erano ancora sconosciute. C’erano qua e là popoli che si combattevano, ma nessuno conosceva ancora guerre dove erano invitati proprio tutti come alle Olimpiadi. La pantegana Nancy e lo zanzarone RH Positivo a quel punto si sono agitati per la piega che prendeva il discorso e giustamente hanno espresso il desiderio di non essere visitati da quel medico, volevano un veterinario, e quasi quasi, anche io. Il mio pallone Wilson II invece ha chiesto di essere visitato da un gommista.

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Comicodissea Nello Spazio ritorna venerdì 16 dicembre

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