La Firma

Firmare o non firmare, questo il dilemma che si conclude da vincitore o quasi…
—-
Candido è il protagonista di bizzarre avventure dal lunedì al venerdì, amici nessuno, solo qualche conoscente che approfitta della sua ingenuità e indifferenza per il profitto. Abita in periferia, così periferia da non avere nemmeno un nome, indicata come il posto. Nessuna rabbia o delusione, solo malinconia e ironia. La domenica è solo sua, attesa, sospirata, antidoto a tutti i mali, colma di speranze, foriera di libertà.
—–
Sabato scorso vi ho lasciato mentre stavo per firmare l’avviso di ricezione di una busta verde, se vi siete persi l’antefatto potete leggerlo qui, oppure se sapete già tutto potete proseguire nella lettura…
—–
È va bene firmo, basta con queste scuse, devo firmare, firmo…
Non ci posso credere, secondo me in questo momento al Ministro del Tesoro sono svenuti almeno in cento… bene ecco la ricevuta, firmi dove c’è la crocetta
Ecco fatto… arrivederci!
Un momento, cos’è questa firma Giuseppe Garibaldi? Non mi risulta che lei si chiami Giuseppe Garibaldi
Lei non ha specificato, mi ha detto semplicemente di firmare, e sa per la privacy ho preferito non declinare le mie generalità
Senta sta esagerando, secondo lei posso accettare che una ricevuta intestata a Candido Limani porti la firma di Giuseppe Garibaldi
Può sempre dire che ero assente e ha firmato un mio vicino
Un vicino che si chiama Giuseppe Garibaldi, per cortesia non mi prenda per i fondelli
Quindi che si fa?
Che si fa, che si fa?
Che si fa? 
La smetta di farmi l’eco, sono un postino non un veggente. Se porto questo avviso firmato Giuseppe Garibaldi come minimo mi prenderanno in giro a vita, già sento i colleghi canzonarmi con “Sei stato a Quarto prima che partisse?” oppure “Come stanno i mille, ti sei arruolato?” 
Che colleghi buontemponi… Aspetti guardi qui…
Dove?
Sulla cassetta delle lettere, legga la prima targhetta in alto: “Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva”
E allora?
Come allora, di storia non sa nulla! È il nome da signorina di Anita Garibaldi, moglie di Giuseppe
Continuo a non capire
Come non capisce, può sempre dire che questa Anita, che abita in questo palazzo ha un marito che si chiama Giuseppe Garibaldi, vedrà le crederanno
Come no, pensi se sulla cassette delle lettere c’era il nome di Giuseppina di Beauharnais, poteva sempre firmare Napoleone. 
In effetti ero indeciso tra Napoleone e Garibaldi
Basta, basta, mi sta venendo una crisi di nervi, ecco strappo questo maledetto avviso, noi non ci siamo mai visti, dirò che l’ho perso e non ho potuto consegnare la busta, e di conseguenza ci rivedremo tra un paio di giorni…
La vedo un pò stressato, deve assumere delle tisane rilassanti, meglio ancora fare delle sedute da un psicoterapeuta, ne conosco uno, molto bravo, se va a mio nome le fa lo sconto… Comunque venga quando vuole, non mi disturba, e prometto che firmo
Guardi mi sto trattenendo, non so se è mandarla a quel paese, oppure sferrarle un pugno sul naso…
Vede lei è stressato, ha bisogno di sfogarsi, vada in palestra…
Sono seduto sul divano, con la borsa del ghiaccio sul naso, e decine di fazzoletti sporchi di sangue sparsi sul pavimento, Maria Filippa mi guarda con l’aria di chi pensa “te la sei cercata”. Comunque anche questa volta ho evitato la consegna della busta, il dolore al naso passerà e poi domani è domenica, che tutti i mali cancella, e sono sicuro che il postino vivrà la giornata festiva pieno di rimorso. E’ non avrà il coraggio di ripresentarsi, manderà un collega ed io ho già pronta la prima scusa, che non vi posso svelare, le spie postali si annidano dappertutto…
—–
E Poi Venne Domenica ritorna sabato 12 febbraio
—–
——-
Sostieni le nostre attività, clicca sull’immagine
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *