Il Mal Di Schiena

di Giovanni Bresciani pixabay.com

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Il dolore alla schiena: le cause e le cose da non fare

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Chi non ha mai avuto dolori alla schiena alzi la mano. Per comprendere quali sono le cause e come prevenire l’insorgere del problema, v’invito a leggere l’articolo del dottor Roberto Rey, presidente dell’associazione Più Vita In Salute.

 

La colonna vertebrale è la struttura cardine su cui noi organizziamo ogni posizione che assumiamo nella vita quotidiana. Il dolore alla schiena, che a sorpresa ci blocca per qualche giorno, è spesso dovuto a:

    • Accumulo di tensioni.
    • Errori di postura.
    • Scarsa attenzione nei confronti delle posizioni scorrette che assumiamo durante le varie attività giornaliere.

Per evitare la comparsa di eventi acuti è bene rispettare alcune indicazioni di corretta postura:

    • Non rimanere troppo a lungo nella stessa posizione in quanto l’immobilità sulla sedia causa tensioni muscolari che nel lungo periodo possono portare a contratture dolorose da una parte e a debolezza dall’altra. La schiena durante la posizione seduta è sollecitata sia nella zona lombare che in quella cervicale e questo spiega perché è consigliabile fare, ogni due ore, regolari intervalli finalizzati all’allungamento della colonna dorsale oppure fare una breve camminata.  In ufficio è utile stare seduti su sedie che consentano di appoggiare le braccia e non obblighino a pesare solo sulla regione lombosacrale.
    • Non accavallare le gambe. É un’abitudine che fa distribuire in modo non armonico il peso del corpo.
    • Quando si è alla guida di un’auto non ci si deve insaccare sul sedile, ma fare in modo che i fianchi abbiano una posizione più alta di quella delle ginocchia in modo da non gravare troppo sulla zona lombare. é bene appoggiarsi allo schienale e al poggiatesta in modo che la schiena sia ben dritta durante la guida. Se il viaggio è lungo è bene fare una sosta ogni 2-3 ore per camminare e rilassare la muscolatura delle gambe, delle braccia e delle spalle.

Le tre principali cause del mal di schiena sono:

    1. Il sovrappeso.
    2. La scarsa attività fisica.
    3. Le posture scorrette.

A queste possono aggiungersene altre che incidendo sugli equilibri posturali finiscono per causare problemi di tipo muscolare, tendineo e articolare. Una causa importante sono anche le calzature non adeguate quindi:

    • Scartare i tacchi alti (sono tollerati quelli inferiori a 4 cm).
    • Utilizzare calzature comode, a pianta larga in modo che il peso corporeo sia distribuito su tutta la pianta del piede.
    • L’uso di calzature non adeguate dovrebbe essere solo occasionale.

Una ricerca che ha coinvolto più di 5.000 persone affette da mal di schiena per problemi collegati alla colonna vertebrale, ha dimostrato un legame tra i dolori collegati alla colonna, soprattutto a livello lombare, e il fumo della sigaretta. Il motivo sembra legato a due ragioni:

    1. Il fumo aumenta la produzione di tossine e di radicali liberi che fanno invecchiare precocemente i dischi intervertebrali.
    2. Il fumo produce danni ai polmoni con conseguente minore ossigenazione del sangue.

Altre condizioni meno importanti e meno frequenti che possono concorrere a creare problemi alla colonna sono:

    • La miopia. In assenza di occhiali con lenti correttive lo sforzo di mettere a fuoco e accomodare, può portare lentamente a mettere in tensione alcuni muscoli a livello cervicale e dorsale.
    • Oltre ai problemi di vista, come causa del mal di schiena dobbiamo aggiungere quelli della masticazione dovuti al cattivo allineamento tra arcata superiore e inferiore.
    • Anche stress e psiche hanno un ruolo importante; infatti il dolore lombare è più frequente tra coloro che soffrono di depressione e di disturbi d’ansia e tra coloro che hanno problemi sul lavoro e vivono situazioni di disagio sociale ed economico.
    • L’inclinazione del collo provocata dal telefono cellulare determina un carico aggiunto sopra la spalla e il deltoide.

La spiegazione del collegamento tra le varie situazioni è quella per cui le tensioni muscolari finiscono per incidere sul distretto lombare provocando disturbi di ogni genere probabilmente perché mente e corpo vengono penalizzati dalla frustrazione.

Il tratto lombare è evidentemente quello su cui incidono maggiormente le tensioni muscolari. La mente è la centrale operativa mentre il corpo è l’esecutore che mette in atto ciò che gli viene comandato e non sempre il risultato finale è il migliore in termini di salute e benessere.


 Più Vita In Salute ritorna mercoledì 8 giugno


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