Buone e Cattive

Buone e cattive notizie si rincorrono in queste giornate di fine anno, ve ne proponiamo una piccola carrellata.

di RedazioneBradipo Reporter

Ogni fine settimana la redazione si mette al lavoro alla ricerca di notizie, frasi, notizie, fotografie; scrivere un editoriale, e inserire l’immancabile vignetta di Umberto Scopa, e la poesia di Silvia Facchinetti disegnata da Max Cambellotti, tutto questo per gli aggiornamenti della domenica.

Nella scorsa le notizie segnalate sono state ben cinque, e di conseguenza quattro sono state scartate, così da questo “scarto” – vista l’importanza delle stesse – abbiamo deciso di utilizzarle per l’ultimo bradipo reporter della stagione. 

Le prime due notizie che vi proponiamo, sono state scelte da Guido Bigotti:

La prima è tratta da Varese News, dove viene segnalato il premio che l’Anpi ha deciso di conferire al giornalista Roberto Morandi per la pagina facebook Ossola ’44 il riconoscimento è stato consegnato di persona dal partigiano Arialdo Catenazzi per l’impegno e il lavoro storico che il giornalista compie.

La seconda notizia è tratta da Periodico Daily, la protagonista della notizia è Rachele Spolaor, grafica in un’azienda del trevigiano che lo scorso 11 dicembre, quando ha visto un uomo lanciarsi sui binari della ferrovia alla stazione secondaria di Mestre si è gettata su di lui nel tentativo di salvarlo. 

Le successive due notizie, sono state scelte da Gianfranco Gonella:

La prima è tratta da Milano Today, dove si può leggere che l’assessore al Turismo della Regione Lombardia ha rifiutato il presepe proveniente dalla Campania, con successivo chiarimento, solita gaffe all’italiana, incomprensione tra esponenti regionali, a voi lettori comprendere cosa è realmente successo.

La seconda, forse tra le quattro quella che ha avuto maggior rilievo – noi abbiamo scelto l’articolo pubblicato da L’Arena – segnala che il 23 dicembre scorso il consiglio comunale della città scaligera ha deciso di revocare la cittadinanza onoraria a Roberto Saviano per troppo delirio egocentrico, in poche ore 1800 cittadini veronesi hanno firmato un appello contro tale scelta. 

Vi consigliamo la lettura delle notizie segnalate dai nostri redattori, un chiaro esempio di buone e cattive notizie, le prime ci incoraggiano e ci fanno sperare in un mondo che non dimentica e che da ancora importanza a chi è in difficoltà. Le seconde mettono in luce quanto sia ancora imperante – da parte di chi ha responsabilità governative e amministrative – una visone ottusa della società e nei confronti di chi mette la propria faccia e voce per raccontare i mali del nostro paese.

⇒ Foto: pixabay.com ≈ Prossimo Appuntamento: Martedì 26 gennaio

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